Osservatorio sostenibilità – L’Italia e gli italiani

La situazione ambientale italiana è percepita dai cittadini come grave, anche se un po’ meno grave di quella complessiva nel mondo. Nessuno nega l’esistenza di una ‘questione ambientale’; Le condizioni del proprio territorio di residenza sono peggiorate per oltre un terzo degli italiani.

L’opinione in merito agli ambiti su cui intervenire con maggiore urgenza ricalca il mainstream globale: rifiuti in plastica e inquinamento dell’aria e poi inquinamento delle acque e dei mari; il dissesto idrogeologico – che in Italia attualmente è l’aspetto concretamente più drammatico – si colloca al quarto posto, ad un punto percentuale dall’inquinamento del suolo.

La responsabilità materiale della situazione ambientale globale, e in particolare italiana, è attribuito per lo più al comparto industriale.

Il futuro auspicato dall’opinione pubblica vede un orientamento energetico prioritario sulle cosiddette fonti alternative pulite, ovvero energia solare, eolica e idroelettrica ed il futuro immaginato vede una maggiore diffusione di auto elettriche e mezzi pubblici non inquinanti, pannelli solari.

Buona parte degli italiani prevede una crescita dei consumi alimentari a km zero, dei biologici e degli orti urbani. Un minor numero è ottimista in merito all’aumento di aree verdi nelle città.

Dati tratti dall’indagine Istituto Ixè per Coldiretti (11-15 settembre 2019) 

Campione di 1.000 italiani maggiorenni.